Questi sassi sono stati scavati dall'acqua in una maniera molto evidente, ma ecco le foto:


Penso che si commentino da sole: in poco più di un secolo l'acqua, durante i momenti di piena, ha scavato dapprima il materiale più molle del cemento, e in seguito, con grande accanimento le dure rocce granitiche , in forme concave dal diametro che arriva facilmente ai 10 cm.
10 cm in 100 anni corrisponde a 1 metro in 1000 anni.
Così, su due piedi ci si può rendere conto del poco tempo occorso all'acqua della Verzasca e della Maggia per scavarsi dei passaggi nella roccia viva; passaggi che, un torrentello come il Cassarate non ha avuto problemi ad abbozzare in un secolo o due.
Questo ci porta anche a chiederci: se così è, perche i fiumi citati esistono ancora dopo i presunti milioni di anni attribuiti loro?
A voi la risposta.
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