22 febbraio 2007

Perché noi dell’UDF Ticino desideriamo fare della politica “Cristiana”?

Non mi illudo che siano in molti a chiederselo, ma certo vale la pena rispondere anche se vi fosse solo una ristretta cerchia di interessati. Ho passato i ¾ della mia vita a chiedermi quale fosse il senso della stessa e ho finito per capire che viviamo per fare la volontà di Dio. Dio vuole il meglio per noi e vuole che diamo il meglio di noi stessi; questa è la mia esperienza e ritengo che non vada censurata o esclusa dalla vita pubblica per il fatto che si basa su una fede non condivisa da tutti. Se voglio partecipare al dibattito politico di questa comunità eterogenea dichiarando che vi sono principi ai quali bisogna attenersi e altre cose da evitare lo faccio perché queste regole funzionano nella mia vita e non c’è ragione per cui non possano funzionare anche per altri. Naturalmente sta a me proporli, e io scriverei: a chi lo desidera, adottarli. Se questi poi coincidono con quelli della Bibbia sta in un secondo tempo ad ognuno di approfondire tutti gli aspetti connessi.
Lo Stato sta rivelando sempre più i suoi limiti nel gestire una situazione vieppiù complessa, in cui a farla da padroni sono gli interessi economici. È chiaro che l’affermazione che sto per fare è molto forte ma penso che non ci sia niente di male se anche lo Stato chiede aiuto. Sono convinto che se fossimo in una situazione di crisi tipo una guerra, una siccità o una catastrofe naturale, molti politici di fronte alla loro impotenza non esiterebbero a lanciare un appello alla preghiera (ne è un esempio l’istituzione, a suo tempo, da parte delle autorità federali del giorno di digiunofederale). Allora perché aspettare che le cose precipitino? La classe dirigente deve dare l’esempio ed esortare il popolo ad una vita più santa.
Per concludere vorrei far riflettere che in definitiva il nostro destino non è unicamente nelle nostre mani, e che ubbidire al nostro Creatore non può che aumentare le nostre possibilità di tramandare alle generazioni future un mondo a misura d’uomo
Pietro Brenna
Segretario UDF Ticino
Candidato al Gran Consiglio

gentilmente pubblicato dal Corriere del Ticino

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