26 maggio 2007

Alptransit



Come molti ho visto il servizio mandato in onda giovedì sera sulle tre televisioni svizzere, che ripercorre le varie fasi del cantiere del secolo. Un tunnel di 52 chilometri non può essere un impresa facile, anzi come si diceva, è qualcosa al limite delle possibilità umane. Io direi però a quanti sono coinvolti in questa opera di non scoraggiarsi, perché ne vale la pena. Cosa volete che siano 30 miliardi di franchi per un’opera di questa portata? A titolo di paragone mi ricordo di aver letto che il budget annuo della guerra in Iraq si aggira attorno ai 100 miliardi all’anno; quelli si che sono soldi sprecati. Allora se possiamo investirci per lasciare ai posteri qualcosa di utile, ebbene rimbocchiamoci le maniche. Ogni cosa può essere fatta meglio, soprattutto quando è già finita e se ne vedono i difetti; per ora abbiamo questo lavoro, che se sarà finito per il 2018 sarà di certo fonte di orgoglio per la Svizzera intera.

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