“Pertanto, ecco, verranno giorni - dice il Signore - nei quali non si dirà più: Per la vita del Signore che ha fatto uscire gli Israeliti dal paese d'Egitto, ma piuttosto: Per la vita del Signore che ha fatto uscire e che ha ricondotto la discendenza della casa di Israele dalla terra del settentrione e da tutte le regioni dove li aveva dispersi; costoro dimoreranno nella propria terra».
E poi ci sono delle frasi nel libro di Zaccaria, assieme a profezie molto complicate, che descrivono la situazione di Gerusalemme prima del ritorno del Signore Gesù:
In quel giorno io farò di Gerusalemme come una pietra da carico per tutti i popoli: quanti vorranno sollevarla ne resteranno sgraffiati; contro di essa si raduneranno tutte le genti della terra.(12:3) In quel giorno io m'impegnerò a distruggere tutte le genti che verranno contro Gerusalemme. (12:9)Questo ben si addice alla situazione attuale, in cui Israele miracolosamente resiste, con un territorio dalla configurazione difficile da difendere, a attacchi su più fronti. Ma Zaccaria parla anche della prossima conversione degli ebrei:
Riverserò sopra la casa di Davide e sopra gli abitanti di Gerusalemme uno spirito di grazia e di consolazione: guarderanno a colui che hanno trafitto. Ne faranno il lutto come si fa il lutto per un figlio unico, lo piangeranno come si piange il primogenito.(12:10) Invocherà il mio nome e io l'ascolterò; dirò: «Questo è il mio popolo». Esso dirà: «Il Signore è il mio Dio». ( 13:9)
E finalmente verrà il Giorno del Signore:
Il Signore radunerà tutte le genti contro Gerusalemme per la battaglia; la città sarà presa, le case saccheggiate, le donne violate, una metà della cittadinanza partirà per l'esilio, ma il resto del popolo non sarà strappato dalla città. Il Signore uscirà e combatterà contro quelle nazioni, come quando combattè nel giorno della battaglia. In quel giorno i suoi piedi si poseranno sopra il monte degli Ulivi che sta di fronte a Gerusalemme verso oriente…Zaccaria 14:1-4
Per cui credo ben poco nei tentativi di mediazione per cercare la pace, che non verrà prima di quel giorno
Ivi abiteranno: non vi sarà più sterminio e Gerusalemme se ne starà
tranquilla e sicura.(14:11)
Allora preghiamo affinché Israele veda il suo Re.
Pubblicato su "La Regione, 8.8.06"
5 commenti:
Bel post, accennai qualcosa ai piani di Dio nel post www.dioamore.org/dio_amore/il_progetto_segreto_di_dio.php dove mi rifacevo alla lettera di Paolo agli Efesini. Dio vuole formare un unico corpo con gli ebrei e i "gentili" da radunare intorno alla "Gerusalemme celeste", la città del Dio vivente.
Trovo parecchia confusione! Siccome il Vecchio Testamento può solo preannunciare la venuta del Messia e il Nuovo annunciare il Regno, concludo nel dire che si può trovare un'intesa tra Cristiani, Protestanti e Cattolici, ma anche tra Ebrei, Musulmani e, perchè no, con Bubbisti e tutti gli uomini di buona volontà, ma attenti ad interpretare le scritture.
Se bisogna leggere il Messia nel Vecchio allora discutiamone pure tra Ebrei e Cristiani, ma se dobbiamo trovare il Regno, di cui ci ha parlato Gesù, allora discutiamone tra Cristiani. Questo blog, siccome è ebraico, posso solo discutere della venuta del Messia, ma siccome il blog è gestito da un Cristiano, preferisco chiudere qui, invitandolo ad una profonda riflessione.
ANGELO
graze per i commenti.
La situazione il Libano e in Israele purtoppo é talmente triste che discuterne lascia l'amaro in bocca. Tutti in generale sono pronti a condannare la guerra, e io sono il primo al quale un mondo senza guerra ne carestie farebbe piacere, ma purtroppo, come dicevo, la realtà è tutt'altra. Ora bisogna sapere cosà c'è sotto; un'autorità in materia di Israele e profezie bibliche a cui ho sottoposto il mio articolo ha trovato che è scritto in un'ottica spirituale ed è corretto. Per me basta come garanzia che quello che ho scitto non è pura fantasia, a voi di scegliere se credere o meno
Ciao Angelo, ciao Dioamore
Il problema non è di credere o meno, ma di responsabilità di quello che si dice. Ognuno, a prescindere dal credere o no, dovrà dare conto anche di quello che dice, iniziando da me innanzitutto.
Pace e bene. ANGELO
hai assolutamente ragione Angelo. Di ogni parola saremo chiamati a rispondere, ed è vero che dare interpretazioni del vecchio testamento non é così scontato, ma leggendo quei versetti non si può non restare colpiti dalla loro precisione. Il mio scopo era anche quello, di metterli sotto gli occhi e ogniuno tiri le conclusioni che vuole, le mie, per quanto valgono per ora sono quelle.
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